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Sicurezza e innovazione a portata di click?
Ceph 19 “Squid”: semplice e potente
Sicurezza e Innovazione a Portata di Click?
Andiamo subito al sodo oggi: tutti sappiamo che nel mondo digitale odierno la protezione dei dati è fondamentale, tutti vorrebbero i dati al sicuro e le moderne direttive sulla sicurezza (NIS2 su tutte) ormai ce lo impongono.
Immagina allora di avere un forziere digitale, sempre a disposizione, per custodire gelosamente i tuoi file, sembra forse qualcosa di difficilmente realizzabile ma invece è a portata di click (previo consulto con qualche specialista del settore) e si può implementare grazie alla potenza dell’encryption S3 offerta da un cluster Ceph!
Se poi decidi di integrare questo sistema con una piattaforma che realizzi un clod privato on premise come Nextcloud, utilizzando S3 come external storage cifrato nello specifico, aumenti la sicurezza e la flessibilità del tuo ambiente cloud personale e/o aziendale.
Cos'è Ceph, una metafora
Ceph è un sistema di storage distribuito progettato per gestire enormi quantità di dati, necessita di un articolo ben approfondito per essere descritto anche per sommi capi ma oggi accontentiamoci di questo,
pensa a Ceph come a un esercito bene organizzato di custodi dei dati: è in grado di gestire elevati carichi di lavoro e resistere a malintenzionati (guasti, traffico elevato, perdita di dati) grazie alla sua struttura decentralizzata.
Non è soggetto al single point of failure by design, quindi anche se un server un nodo o un disco decide di prendersi “un giorno libero” o peggio di disertare, gli altri sono pronti a coprire.
Ceph 19 "Squid": semplice e potente
Andiamo un filo più nel tecnico. Con l’ultima versione di Ceph, la 19, denominata “Squid”, l’esperienza utente ha subito un grande miglioramento grazie all’interfaccia grafica aggiornata.
Ora, creare e gestire i bucket S3 è più facile che mai. Direttamente dall’interfaccia utente, è possibile configurare l’encryption con modalità come SSE-KMS (Server-Side Encryption with Key Management Service) e SSE-S3 (Server-Side Encryption with Amazon S3-Managed Keys), offrendo agli utenti la possibilità di sfruttare una crittografia avanzata in modo intuitivo.
Ceph supporta anche SSE-C (Server-Side Encryption with Customer-Provided Keys), garantendo così una flessibilità ancora maggiore nella protezione dei dati.
Quando salvi i tuoi dati in Nextcloud utilizzando l’encryption S3 di Ceph, stai mettendo un lucchetto digitale ai tuoi file. Questa crittografia garantisce che solo tu e chi autorizzi possiate accedere ai contenuti.
È come avere una chiave speciale che solo tu puoi duplicare. Se qualcuno prova ad accedere senza permesso? Troverà solo un muro di byte incomprensibili.
Nextcloud e S3: amici per la pelle
Integrando un external storage S3 cifrato in Nextcloud, ottieni il meglio di entrambi i mondi: la semplicità di una piattaforma cloud dall’interfaccia user-friendly e la robustezza di un sistema di sicurezza top di gamma.
Questo non solo significa che puoi accedere ai tuoi dati in modo sicuro da qualsiasi luogo, ma anche scalare facilmente lo spazio a disposizione man mano che i tuoi archivi crescono.
È un po’ come avere una nuvola dallo spazio infinito che però ha solide porte blindate!
sicurezza senza complicazioni
Infine, visto che oggi siamo in vena di metafore utilizzare Ceph con Nextcloud per il tuo storage S3 cifrato e privato è come avere un castello personale nel mondo digitale.
È sicuro, scalabile e ora, grazie alla nuova interfaccia di Ceph 19, anche più facile da gestire.
Se non hai ancora provato questa combinazione, potrebbe essere il momento di fare un passo avanti nella protezione dei tuoi dati.