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NIS2: da obbligo a opportunità
Anche se nell’articolo precedente abbiamo accennato agli aspetti legati alla supply chain e agli obblighi di segnalazione degli incidenti, torniamo indietro un attimo per approfondire i primi passi fondamentali della NIS2.
Questo decreto rappresenta una pietra miliare per la sicurezza informatica, fornendo un quadro chiaro per proteggere le aziende dalle crescenti minacce digitali.
Il valore fondamentale di un diagramma di flusso per la NIS2
Seguire un processo strutturato è essenziale per affrontare la complessità di questa normativa. Un flowchart ben progettato permette di:
- Chiarire le responsabilità: ogni passaggio evidenzia chi deve fare cosa, riducendo ambiguità e sovrapposizioni.
- Risparmiare tempo: una visione chiara dei requisiti accelera l’adozione delle misure richieste.
- Prevenire rischi: individuare le aree critiche aiuta a concentrare le risorse dove servono di più.
Attraverso il nostro flowchart, esploriamo i 7 passaggi fondamentali per la conformità normativa.
I punti essenziali del processo
1.Identificazione dei soggetti interessati: il primo passo è determinare se la tua azienda rientra tra i soggetti “essenziali” o “importanti”, come definiti dall’articolo 7 del decreto. Questo richiede una valutazione attenta delle attività aziendali e del loro impatto sulla società e sull’economia.
2.Valutazione del rischio: una volta identificato il tuo ruolo, è necessario analizzare i rischi legati alle operazioni aziendali. Questo include:
-Identificare potenziali minacce (cyber attacchi, interruzioni operative, ecc.)
-Valutare le vulnerabilità dei sistemi IT e delle infrastrutture critiche
-Creare un piano di mitigazione documentato, dettagliando le misure preventive e correttive
3.Implementazione delle misure di sicurezza: è fondamentale adottare misure tecniche (come firewall, crittografia e backup) e organizzative (politiche di accesso, gestione delle credenziali) per proteggere sistemi e dati sensibili.
4.Gestione della catena di approvvigionamento: la sicurezza non finisce con l’azienda: è essenziale garantire che anche i fornitori rispettino standard elevati. Questo comporta:
-Valutare i rischi legati ai partner
-Stabilire contratti che includano requisiti di sicurezza
5.Notifica degli incidenti: prepararsi è la chiave per rispondere rapidamente agli attacchi informatici. Questo include:
-Definire protocolli chiari per la segnalazione degli incidenti
-Assicurarsi che il personale sappia come reagire in caso di emergenza
6.Formazione e sensibilizzazione: nessuna misura tecnica può essere efficace senza un team preparato. La formazione regolare è fondamentale per:
-Riconoscere minacce come phishing e malware
-Promuovere buone pratiche, come l’uso di password robuste
7.Documentazione e monitoraggio: la conformità è un processo continuo. Monitorare regolarmente le misure adottate e aggiornare la documentazione è cruciale per mantenere la sicurezza a lungo termine.
Perché contattarci?
Affrontare il D.Lgs. n. 138/2024 NIS2 richiede competenze multidisciplinari e una strategia chiara. Con il nostro supporto, puoi:
- Valutare accuratamente i rischi specifici per la tua azienda.
- Sviluppare e implementare piani di sicurezza su misura.
- Formare il tuo team per affrontare con sicurezza le sfide future.
Non lasciare che la complessità normativa diventi un ostacolo. Trasformala in un’opportunità per rafforzare la resilienza aziendale e acquisire un vantaggio competitivo. Per gli altri punti del flowchart siamo in stato di work in progress …

Prossimamente ...
Nel prossimo capitolo di questa serie, approfondiremo uno degli aspetti legati alla supply chain, esplorando come la NIS2 influenzi la gestione dei fornitori, e analizzeremo gli obblighi di segnalazione degli incidenti, evidenziando come prepararsi per rispondere tempestivamente agli attacchi informatici.
Zantedeschi Stefano